XIV SAGRA DELLA CASTAGNA

Il ritorno della Sagra della Castagna

La definizione di tradizione è riportata nel vocabolario quale "trasmissione nel tempo di notizie, memorie, consuetudini, da una generazione all'altra attraverso l'esempio o mediante informazioni, testimonianze e ammaestramenti orali e scritti, in rappresentanza dell'identità di un popolo". In conformità a quanto detto, è chiaro che le tradizioni risultano essere la risorsa primaria per ogni paese ed in particolare per Cardeto, che in esse trova la propria ragion d'essere. Diverse sono le tradizioni, gli usi  e i costumi che si sono susseguiti negli anni della storia del paese e che oggi cercano di riemergere più forti che mai, cercando di avere la meglio sulla grande attrazione che il modernismo esercita.

La Sagra della Castagna può essere ritenuta una delle grandi tradizioni di Cardeto con una storia lunga ben 14 anni, purtroppo interrotta negli ultimi due anni per problemi noti a tutti e che non stiamo qui a discutere. La Sagra nata per la prima edizione su iniziativa del gruppo Folk Asprumunti di Cardeto, ha finito con il passare del tempo a diventare "cosa di tutti"; velocemente esaltare il frutto della castagna, prodotto in grande quantità tra le valli del Sant'Agata, è divenuto lo scopo di tutti coloro che si preoccupavano di cooperare per la buona riuscita dell'evento. Pian piano è stato dato poi libero spazio ad altri prodotti tipici che di anno in anno venivano esposti e venduti nei diversi stand allestiti per l'occasione. Evento, quello della Sagra, che ha sempre avuto una sfaccettatura culturale, rappresentata dalla consegna della nota "Castagna D'Oro" a quei personaggi, che per motivi più o meno importanti hanno cercato di portare il nome di Cardeto in giro per la Calabria. Quest'anno, grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale alla collaborazione di commercianti e delle diverse Associazioni presenti sul territorio cardetese, si è riusciti a mettere fine al "silenzio" degli ultimi due anni riproponendo l'evento con maggiore autorità e maggiore organizzazione degli anni passati. Ovviamente ci saranno alcuni cambiamenti che in qualche modo sono legati alla situazione economica  del paese, ma che non intendono assolutamente pregiudicare il carattere quasi "sacrale" della Sagra; l'ingrediente fondamentale di certo sarà la partecipazione della popolazione, che in qualche modo attendeva con ansia il ritorno della sagra. Infine, probabilmente, la cosa diversa che darà all'occhio più di altre sarà il fatto che la degustazione dei dolci e le castagne non saranno più offerte gratuitamente ma con un contributo che poi verrà utilizzato, in accordo con tutti coloro che decideranno di aiutare l'Amministrazione comunale, per la realizzazione di un progetto comune. Speriamo che questa tradizione continui e che non si perda nel tempo! Siamo tutti invitati alla XIV Sagra della Castagna.
L'As.Cul.Gi.Car. contribuisce alla realizzazione dell'evento proponendo uno stand adibito all'esposizione di prodotti tipici locali, considerati come una risorsa fondamentale su cui puntare per lo sviluppo dell'economia locale.