mercoledì 2 settembre 2009

BLOCCATI DA PREGIUDIZI?

"Il mezzo di non cambiare è il non pensare. (Ernest Renan)"

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

In questi ultimi mesi a Cardeto sono nate delle belle realtà, quali la Pro Loco, l'associazione As.Cul.Gi.Car., l'associazione Grecanica. Gruppi di persone finalizzate a salvaguardare e rinnovare l'immagine di questo paese, dove da qualche tempo si è creata una situazione di stallo, di quasi morte apparente. Cardeto che ha visto delle stagioni  "migliori", ad esempio, la Sagra della Castagna, il Ferragosto Cardetese e perchè no, anceh i vecchi carnevali di una volta, dove ci si riuniva a ridere un pò. Cose ahimè, che non si riescono più a fare. Mi sono sempre chiesto il perchè di questo disfacimento, di questo "non unirsi più", nondreare più nulla, stare là a guardare senza agire. Qual'è questa "malattia" che riesce a farci allontanare?? Sarà il male del secolo, vivere di fronte ai monitor del pc?, stare immobili, chattare con qualcuno, che probabilmente vive al piano di sopra, di fronte a te senza mai incontrarsi di persona. Chattiamo per ore e ore con 5000 amici sul web, perdendo cosi ogni tipo di dialogo, quello vero, dunque restando soli. Questo può essere un motivo, sostanzialmente è un paese dia anziani e loro si divertivano, bastavano "n'organettu e nu tamburedu" per riempire "na vineda".. tutti a ballare e cantare. Ora il presente che stiamo vivendo non ha futuro e purtroppo neanche passato, o meglio, è troppo monotono; perchè ricordare sempre le stesse cose, ricordi vacui. Anche questo non serve per riunirci per progettare qualcosa che aiuta a rinnovare l'immagine di questo paese. Altro punto non meno importante, anzi, è questa pregiudiziale politica che si è instaurata come un virus, bisogna dire che c'è sempre stata, ma nel momento che bisognava fare qualcosa per questo paese si chiudeva tutto per costruire qualcosa di positivo. ora non so, se X fa qualcosa, Y non partecipa e viceversa, questo crea dissipazione, menefreghismo, rottura di scatole e per questo che la situazione a Cardeto sta per andare verso l'oblio totale. Detto questo, a Cardeto sono nate delle realtà di cui tutti, indistintamente ne devono usufruire senza essere bloccati da vecchi tabù. Tralasciare i personalismi nei confronti di chicchessia, voltare pagina rimboccarci le maniche per qualcosa di utile per tutti. La proposta è di andare al nocciolo del problema. Dare una nuova immagine a questo paese, io come neo presidente della associazione grecanica di Cardeto, propongo e mi auspico di creare coesione tra le diverse realtà senza essere bloccato da nessun pregiudizio.
Nel voler concludere questo post, ringrazio l'associazione As.Cul.Gi.Car. per avermi offerto questo spazio di confronto.
[Crea Sebastiano, neo presidente Ass. Grecanica]

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